«Leale e appassionato, LaC era la sua famiglia»: l’editore ricorda Michele Porcelli, il regista di LaC scomparso tragicamente

La perdita del nostro Michele Porcelli lascia nel nostro network un vuoto incolmabile.

Sale in cielo uno dei pilastri di LaC, proveniente dalla storica Tv vibonese Rete Kalabria.
Michele Porcelli era la memoria storica della nostra testata. Un uomo profondamente leale verso l’azienda. Una persona rispettosa, seria e dedita al lavoro, che ha partecipato a tutte le fasi di crescita del nostro network.

Michele aveva perso da poco tempo entrambi i genitori. Nel dolore porto nel cuore le sue parole: “Presidente, questa è la mia famiglia”. Un’affermazione che mi ha molto colpito. Una frase che ha messo in pratica quotidianamente con i fatti fino ad oggi. Un’azienda vive di organizzazione, turni e gerarchie, ma per Michele LaC era altro, una casa più che un luogo di lavoro.

Michele Porcelli lascia ai colleghi e a noi tutti l’esempio di una persona perbene, nato e cresciuto in una terra difficile ma dove è possibile brillare per impegno, dedizione e lavoro e lui continuerà a brillare nella memoria di noi tutti.

Caro Michele, questo non è un addio ma un arrivederci.

Il profondo dolore per la scomparsa dell’operatore e regista televisivo, che rappresentava la memoria storica del network, nelle parole del Presidente del Gruppo Pubbliemme-LaC Domenico Maduli.

INVESTI NELLA BUONA COMUNICAZIONE.
PER TE MILLE VANTAGGI.

top